Primi in sicurezza XVI

Sono stati l’ingegno, la creatività e l’attenzione rivolti da oltre 600 studenti al tema della sicurezza sul lavoro che sono stati premiati nella prestigiosa cornice dell’Aula Magna del Rettorato dell’Università “La Sapienza” – grazie alla disponibilità del Rettore Eugenio Gaudio – nella mattina di Lunedì 28 maggio a conclusione della XVI edizione del Concorso nazionale per le scuole promosso dall’ANMIL (Associazione fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) e dal mensile “Okay!” (la prima rivista nata 16 anni fa che si rivolge al mondo della scuola), intitolato “Primi in Sicurezza”.

L’iniziativa che negli anni ha visto la partecipazione di oltre 4.000 Istituti scolastici e 1.300.000 studenti ha voluto mettere tutti i partecipanti in competizione alla pari, dalle scuole d’infanzia a quelle secondarie di secondo grado, prevedendo la selezione dei lavori solo per categorie affinché il contributo in favore del tema possa sottolineare la massima importanza che deve avere nel mondo della scuola e ancor più in considerazione dell’avvio dell’alternanza scuola-lavoro.

Per arricchire di contenuti la cerimonia di premiazione, oltre alla presenza del Presidente ANMIL Franco Bettoni e del Direttore della rivista OKAY! Roberto Alborghetti, sono intervenuti vari ospiti del mondo delle istituzioni e delle professioni.

Ha aperto la cerimonia di premiazione il Presidente Nazionale ANMIL Franco Bettoni che ha dichiarato “È da circa 20 anni che portiamo le testimonianze di chi ha provato sulla propria pelle i danni della mancata prevenzione nelle scuole, ed è per questo che crediamo fondamentale sensibilizzare i giovani affinché non capiti anche a loro”. Bettoni inoltre ha ringraziato il Rettore di Sapienza Gaudio per la concessione dell’Aula Magna all’ANMIL per organizzare questa cerimonia.

Il Magnifico Rettore Prof. Eugenio Gaudio, si è detto lieto di aver concesso l’Aula Magna all’ANMIL per l’evento “Primi in Sicurezza” e si è soffermato sull’importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro, sottolineando l’impegno profuso dall’Università “La Sapienza” su questo tema, impegno dimostrato tramite l’introduzione di un Master Universitario di II livello in collaborazione con l’INAIL sulla Gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro.

Roberto Alborghetti Direttore della Rivista OKAY, che ha descritto la mission dell’evento “Primi in Sicurezza”, il quale ha acceso una luce sulla sicurezza sul lavoro. “Sedici anni di continuo incremento per la partecipazione delle scuole su un tema non certo facile, dimostrano che questo Concorso punta su valori che gli stessi insegnanti riconoscono come fondamentali nella crescita degli studenti e che servono a prepararli ad affrontare responsabilmente la vita, ha dichiarato Alborghetti.

Il Presidente dell’INAIL Massimo De Felice, invece ha esposto il lavoro dell’INAIL sulla prevenzione che viene svolto fianco a fianco con il sistema scolastico. Secondo De Felice infatti bisogna partire dai bambini per domare il fenomeno delle malattie professionali e degli infortuni, inoltre ha rivolto l’invito agli studenti liceali presenti in sala, di specializzarsi in corsi universitari inerenti alla prevenzione a alla sicurezza sul lavoro. Altro tema trattato dal Presidente INAIL è stato quello dell’evoluzione del lavoro e della necessità di avere delle solide conoscenze per fronteggiare la costante innovazione all’interno di un campo in costante evoluzione.

Il Direttore della TGR Rai Vincenzo Morgante, ha fatto presente quanto sia importante educare e far apprendere ai bambini le tematiche della sicurezza sul lavoro attraverso i tanti canali comunicativi, uno tra tanti ad esempio la televisione. Inoltre Morgante ha affermato che “la Rai continuerà ad esserci e a raccontare le aziende virtuose in materia di sicurezza sul lavoro”

Il coordinatore dei Servizi Statistico-Informativi ANMIL Franco D’Amico ha fatto una panoramica della situazione infortunistica dei giovani, specificando quali sono i giorni e i mesi dell’anno in cui maggiormente si verificano gli infortuni.

L’esperto in comunicazione d’impresa sociale e docente a “La Sapienza” Marco Stancati, si è soffermato sul ruolo che l’Università deve avere, un ruolo di dialogo con le altre fonti del sapere, un luogo aperto dove comunicare e discorrere, un luogo che deve fornire agli studenti gli strumenti idonei per apprendere e capire il mondo circostante.

Il Direttore Marketing della Siggi Group Roberta Marta, ha elencato le linee di abbigliamento della SG Group, e ha parlato della creazione degli abiti da lavoro, realizzati da Siggi Group seguendo la normativa specifica in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Ha inoltre ringraziato i partecipanti, in particolar modo i bambini poiché attraverso questi lavori fanno capire anche ai genitori e alle loro famiglie quanto sia importante la tematica della sicurezza sul lavoro.

Ha proseguito poi il Segretario Generale di AssoSistema (Confindustria) Matteo Nevi, che ha sottolineato quanto oggi in Italia non si faccia davvero cultura della prevenzione. “C’è tanto ancora da fare, come il rafforzamento dei controlli sulla contraffazione dei dispositivi di sicurezza”. Si è inoltre impegnato a proseguire il lavoro insieme ad ANMIL all’interno dei luoghi di lavoro e non solo, promuovendo iniziative volte a prevenire gli infortuni sul lavoro.

La cantautrice Mariella Nava, ha raccontato la propria esperienza all’interno di una città come Taranto con un altissimo tasso di infortuni sul lavoro e di malattie professionali. Pertanto in seguito di queste esperienze ha affermato quanto sia importante lavorare in ambienti sicuri, di quanto sia importante voler bene all’ambiente che ci circonda, e questo processo di cambiamento deve e può partire dalle nuove generazioni ha concluso la cantautrice.

Alla cerimonia hanno partecipato anche il rapper Skuba Libre e l’artista Marco Martinelli, i quali si sono esibiti davanti alla platea nelle rispettive canzoni, coinvolgendo così in prima persona tutti i partecipanti.

“Sedici anni di continuo incremento per la partecipazione delle scuole su un tema non certo facile, dimostrano che questo Concorso punta su valori che gli stessi insegnanti riconoscono come fondamentali nella crescita degli studenti e che servono a prepararli ad affrontare responsabilmente la vita – dichiara il Direttore della rivista “Okay!” Roberto Alborghetti -; infatti, sia quando si parla della sicurezza degli ambienti scolastici sia all’indomani del termine degli studi, per i giovani che iniziano a lavorare, deve essere imprescindibile pretendere un’adeguata formazione sulla sicurezza perché le ricadute degli infortuni sulla quotidianità sono ancora più drammatiche in considerazione dell’aspettativa di vita e per il condizionamento del loro stesso futuro”:

Nell’anno scolastico 2016-2017 sono stati oltre 75.000 gli infortuni più o meno gravi occorsi a studenti in ambito scolastico, ma l’andamento è in lento ma continuo calo (erano circa 90.000 nell’anno scolastico 2012-2013).

“Per questo come Associazione che da 75 anni si occupa di assistere e tutelare le vittime del lavoro, a partire dai nostri 350.000 iscritti – conclude il Presidente dell’ANMIL -, puntiamo a stimolare l’interesse e l’entusiasmo dei giovani, affinché diventino lavoratori o imprenditori responsabili che mettono la prevenzione tra i valori intangibili, e lo facciamo attraverso i numerosi progetti, che già portiamo avanti nelle scuole e incrementeremo grazie al protocollo sottoscritto con il MIUR, nonché grazie al Concorso “Primi in Sicurezza” che fa nascere nuovi alleati, tra i dirigenti scolastici, i docenti e gli studenti, ed è su di loro che punteremo per proseguire la nostra campagna per la prevenzione degli infortuni”.

 

Per ulteriori informazioni contattare il numero verde ANMIL 800.180943 e visita il sito www.okayscuola.wordpress.com

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